Nel pane c’è solo pace

La stiamo respirando, giorno dopo giorno, la morte.
E siamo stanchi.
Prima la pandemia, ora la guerra.
La stiamo respirando, giorno dopo giorno, la morte.
E siamo stanchi.
Prima la pandemia, ora la guerra.
Quante rughe hai?
Tante.
Mi porto addosso
le rotte infinite del mare,
la profondità della terra,
la mappa del cielo.
Sei la parola semplice
quella che nasce senza pensare
che si fa suono anche nel silenzio
come una nota appesa
alla parete del cuore
Cambiate strada
Rischiate ogni tanto
Che le cose belle
Accadono precipitando
E ti ho cercato in una poesia
Che mi dicesse qualcosa di te
Ma eri già “verso”
Parola antica
Scritta nell’anima
Dentro di me